Chitarra Classica
PRE ACCADEMICI
Durata del corso: 2 Anni
Prerequisiti per l’ammissione al corso avanzato
Competenze di base: Impostazione dello strumento, posizionamento delle mani e attenzione alla qualità del suono.
Tecnica dello strumento:
- Dodici scale semplici (sei maggiori e sei minori) a scelta del candidato nella massima estensione dello strumento; due scale per terze, due per seste, due per ottave e due per decime nelle tonalità scelte dal candidato e arpeggi tratti da: Giuliani, Op. I (Parte I, n.1 - 80)
- Un esercizio sulle legature scelto dal candidato tra: Aguado, Metodo (Capitolo II, Esercizi per la mano sinistra n. 49-60, 66-69, 74-79); Pujol, Escuela razonada de la Guitarra (Libro IV n. 464 - 521); Chiesa, Tecnica fondamentale della chitarra (Vol. II, Le legature, con note tenute n.1-8, doppie 1-22); Gangi, Metodo (Vol. 2 n. 19-25)
- Un brano dal repertorio rispettivamente dei secoli XVI-XVIII per liuto, vihuela o chitarra antica
- Un brano del XIX secolo scelto dalla commissione di tre presentati tra Aguado, Metodo per chitarra (Parte II, Sezione II, Capitolo I); Carcassi, Sei Capricci Op. 26; 25 Studi Op. 60; 10 Piccoli pezzi Op. 11; 6 Valzer op.4; Le nouveau papillon Op. 5; Carulli, 24 Preludi Op. 114; Metodo (Volume 3° Parte I): Raccolta di studi progressivi (dal n. 1 al n. 10); Diabelli, Studi Op. 89; Giuliani, Studi op. 111 (n. 1-6), 24 Studi op. 48 (n. 1-8); Sei Preludi op. 83 (n. 1-2); Choix de mes fleurs chéries op. 46 (n. 1-5); 12 Divertimenti op. 40 (n. 7-12); Paganini, 43 Ghiribizzi M.S. 43 (n. 1 - 20); Sor, Studi op. 6 (n. 1, 2, 4, 5); Studi op. 29 (n. 7, 9); Studi op. 31 (n. 12, 13, 14, 15,17, 18, 21, 22, 23); Studi op. 35 (n. 11, 12, 13, 18, 19, 20, 21, 22); Studi op. 60 (n.18-25); Est-ce bien ça? (6 Pezzi) op. 48
- Gruppo facoltativo. Un brano tra tre presentati dal candidato scelto dalla commissione dei seguenti autori
- Tarrega, Preludi (Prima serie n. 15-26; Seconda serie n. 36-38); Studi (n. 13-19); Sagreras, Le seconde lezioni di chitarra (n. 21-44); Pujol, Escuela razonada de la Guitarra (Libro II): Estudios (n. 1-12);
- Smith-Brindle, Guitarcosmos (Vol. 2); AA.VV., Modern Times (Original Graded Contemporary Works for Guitar Edited by R. Brightmore), Vol. 3;
- Ponce, 24 Preludi (n. 1-10); Villa Lobos, 5 Preludi; Castelnuovo-Tedesco, Appunti (Quaderno Primo); Brouwer, Studi
I prerequisiti saranno valutati tramite prova di ammissione da svolgersi presso la sede dell'Associazione.
Programma di studio
Le due annualità prevedono uno studio progressivo per difficoltà comprensivo sia di tecnica e repertorio strumentali, sia di laboratori di musica da camera/musica d’insieme e canto corale.
Primo anno
Sviluppo della tecnica per tutte le scale maggiori e minori con la massima estensione. Scale a corde doppie, arpeggi e legature di adeguata difficoltà. Studio degli abbellimenti e del tremolo.
Al termine del primo anno è previsto un esame di idoneità per l’accesso al secondo anno.
Secondo anno
Approfondimento di scale, arpeggi, legature e barré. Studio delle tecniche di esecuzione per ottenere determinati effetti timbrici (tremolo, rasgueado, smorzato, tambora…).
Metodi e studi di riferimento.
Studi del XIX sec. da Sor, Giuliani, Aguado, Carcassi, Tarrega.
Studi del XX e XXI sec. da Sagreras, Pujol, Brouwer, Dodgson, Bettinelli.
Repertorio
Brani adeguati alle difficoltà tecniche proposte nel percorso afferenti alle tre epoche barocco-rinascimentale, ottocentesca e contemporanea.
Obbiettivi ed esame finale
Al termine del percorso, lo studente sosterrà un esame atto a certificare il raggiungimento delle competenze musicali necessarie all’accesso al primo ciclo di studi universitario.
L’esame si svolgerà in Conservatorio e prevede:
1) Almeno tre studi tratti da Sor, Studi op. 6 nn. 3, 6, 11 e 12, op. 29 nn. 13, 17, 22 e 23, op. 31 nn. 16, 19, 20 e 21 e op. 35 n. 16; Giuliani, Studi op. 111; Coste, 25 Studi op. 38; Pujol, Escuela razonada de la Guitarra Studi dal III o IV libro; H. Villa-lobos, 12 studi; Studi di autore moderno o contemporaneo.
2) Presentazione di un programma della durata minima di 15 minuti comprendente un brano contrappuntistico rinascimentale o barocco (originale per liuto o strumenti assimilabili), un brano dell'Ottocento e uno moderno o contemporaneo.
Teoria e solfeggio (TRPM)
Durata del corso: 2/3 anni
Prerequisiti per l’ammissione al corso
Ear-Training: Capacità di riconoscere all’ascolto principali triadi, intervalli e scale di modo maggiore e minore;
Solfeggio: capacità di lettura ritmica e di riproduzione di una semplice melodia per imitazione o lettura con intervalli compresi entro la quinta giusta;
Teoria: padronanza dei codici di notazione e degli elementi teorico-musicali impliciti nel repertorio della prova strumentale.
I prerequisiti saranno valutati tramite prova di ammissione da svolgersi presso la sede dell’Associazione.
Programma di studio
Le tre annualità prevedono uno studio progressivo per difficoltà e coordinato negli elementi principali che caratterizzano tutti gli aspetti teorico-musicali ed esecutivi del solfeggio.
Primo anno:
Teoria e solfeggio parlato. Tempi semplici e composti con figurazioni ritmiche regolari;
Ear-training e solfeggio cantato. Dettati melodici e lettura cantata di semplici melodie, intonazione e riconoscimento degli intervalli.
Secondo anno:
Teoria e solfeggio parlato. Tempi semplici e composti con figurazioni ritmiche regolari e irregolari, studio del setticlavio;
Ear-training e solfeggio cantato. Dettati melodici e lettura cantata con difficoltà progressiva e adeguata ai contenuti teorici del corso, intonazione e riconoscimento di tutti gli intervalli.
Terzo anno:
Teoria e solfeggio parlato. Gruppi e misure irregolari, cambi di tempo, setticlavio alternato;
Ear-training e solfeggio cantato. Dettati melodici e lettura cantata con modulazioni ai toni vicini e difficoltà adeguata ai contenuti teorici del corso.
Obbiettivi ed esame finale
Al termine del percorso, lo studente sosterrà un esame atto a certificare il raggiungimento delle competenze teorico-musicali necessarie all’accesso al primo ciclo di studi universitario.
L’esame si svolgerà in Conservatorio e si comporrà di cinque prove selezionate dalle singole commissioni e affrontate a prima vista:
- Solfeggio parlato in chiave di Sol
- Solfeggio parlato nel setticlavio alternato
- Solfeggio cantato
- Dettato musicale
- Prova di teoria
N.B. Per il completamento del presente percorso di studi è necessaria la frequenza e la partecipazione ai diversi laboratori e il raggiungimento di tutti gli obbiettivi con il conseguente superamento sia dell’esame di strumento che dell’esame teorico.